Una scommessa
Marco A. Ciccone
Scrivo queste poche righe di presentazione di questa nuova Rivista nei giorni in cui il montepremi del gioco a scommesse più popolare d'Italia ha raggiunto e superato il record mondiale. E non si può fare a meno di pensare che il popolo italiano, in fondo, più che da santi, poeti e navigatori è costituito essenzialmente da giocatori. E se analizziamo l'etimologia[I1 del termine "scommessa", troviamo che deriva da commettere, ovvero affidare ad un terzo la somma (premio) da consegnare al vincitore di un gioco basato sulla propria opinione o previsione.
E "II giornale di tecnica radiologica" è, appunto, una scommessa. Con due piccole differenze: non ci sono premi in denaro e si può ugualmente vincere o perdere tuttavia l'eventuale sconfitta non sarebbe a carico di un singolo ma di tanti soggetti: tutti quelli che credono nella cosiddetta Professione di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica. Da diversi anni, nel panorama nazionale non esiste una rivista che consenta ai TSRM di condividere le loro ricerche ed esperienze professionali in maniera scientifica. La famosa Rassegna Tecnica di Radiologia Medica, organo della Federazione Nazionale dei Collegi Professionali TSRM è stata convertita in foglio informativo sul finire degli anni '90, proprio in contemporanea all'approdo della formazione professionale in ambito universitario. Da un lato si dava (finalmente e istituzionalmente) piena dignità scientifica all'attività del TSRM e dall'altro si toglieva l'unico strumento a disposizione per affermarne sviluppi e dibatterne le problematiche intrinseche. Una scelta lungimirante, senza dubbio. Appunto per colmare questo vuoto, un gruppo di presidenti di Collegi Professionali (Genova, Imperia e Savona, Milano, Sondrio e Lodi, Torino e Aosta, Biella e Vercelli, Pisa e Livorno, Pavia, Alessandro e Asti, La Spezia) legati da vincoli personali di stima e amicizia, ha deciso di dare vita a questi pochi fogli che vorrebbero diventare non soltanto strumento di comunicazione e divulgazionescientifica ma (e soprattutto) palestra, area di confronto, a disposizione de! giovani laureati TSRM ormai non più soltanto futuro ma presente della Professione stessa.
Vogliamo provare a vincerla tutti insieme questa scommessa?
Link a copertina e sommario de "Il giornale di Tecnica Radiologica" n.0.